ISBN: 9791221049534
Autore: Ettore Tripodi
Titolo: Disegni 2022/23
Lingua: Italiano
Abstract:
“Quello che faccio è pittura, non è la realtà. C’è qualcosa che rimane non detto. Nella mente scattano numerose e inaspettate associazioni. Non si tratta di ritrovare per forza il primo riferimento, ma di poterne offrire delle parvenze. Da questi si può entrare in una sorta di sistema intuitivo che non riguarda solo chi ha fatto l’opera ma anche chi la potrà fruire.”
Le parole di Ettore Tripodi, di cui il volume raccoglie la produzione grafica (2022 – 2023), ci permettono di dedurne un percorso teoretico, attraverso un doppio movimento che dall’idea – pensata sotto forma di immagine – discende velando la realtà, per poi ritornare ad una immagine che ne incorpora il simulacro: ciò che fenomenicamente non resta e non appare ma che si oppone alla pura attività contemplativa, conferendo alla praxis (alla pratica artistica) il suo primato ontologico.
Autore:
Nato a Milano il 23 settembre 1985, ha studiato scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Ha iniziato a esporre le sue opere in occasione di alcune mostre collettive organizzate dallo Studio d’arte Cannaviello, dove ha realizzato anche la sua prima personale nel 2010. Sono seguite diverse esposizioni in spazi pubblici e privati: presso lo State Institute of Culture di Sophia, il MAC di Lissone, l’Esposizione Internazionale di Pittura ad Hang Zhou, il Mucem di Marsiglia, l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia. Ha collaborato con Ilaria Turba a Le désir de regarder loin, un progetto partecipativo prodotto dallo Zef, il teatro nazionale di Marsiglia, che ha coinvolto il pubblico dei quartieri nord della città. Il progetto è stato selezionato per Manifesta 13 e ha ricevuto il sostegno dell’Italian Council. Il lavoro è stato successivamente esposto al Mucem di Marsiglia e all’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia nel 2021. Nel 2021 la prima collaborazione con OPR Gallery, dove, in occasione della prima edizione della Milano Drawing Week, curata da Irina Zucca Alessandrelli, ha presentato Notturni, una serie di 23 disegni su carta in dialogo con un’opera di Giorgio de Chirico
proveniente dalla Collezione Ramo.
Collabora inoltre come illustratore con diverse riviste e quotidiani tra cui il supplemento culturale «Domenica» de «Il Sole 24 Ore».
Ettore Tripodi è tra i fondatori di MammaFotogramma Studio, un gruppo di artisti che si occupa di arti applicate (stop motion video, animazione tradizionale, live action, installazioni multimediali, interaction design per eventi e spazi espositivi, design e architettura). Tra i lavori più rappresentativi dello studio vi sono l’installazione interattiva Cassina 9.0 alla Fondazione Feltrinelli nel 2017, il tavolo interattivo presentato nel Padiglione della Città del Vaticano durante Expo 2015 e Dollar Street, nel 2019, alla Triennale di Milano.
Grafica: Federico Cacia
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